(A cura della Dott.ssa Axelle Tigani Sava. N.B.: Quanto espresso è personale responsabilità dall’Autore e non riflette necessariamente la posizione di IgiTo sul tema esposto. Le informazioni presentate hanno carattere generale e divulgativo e non sostituiscono in alcun modo l’assistenza di un professionista. Per informazioni: info@igito.it)
Come divulgato da molte testate giornalistiche, gli smartphone Huawei perderanno la licenza Android a seguito del nuovo ordine esecutivo che vieta alle aziende americane di avere relazioni commerciali con alcune aziende considerate pericolose per la sicurezza nazionale statunitense. L’accusa da parte della amministrazione Trump, come già successo per la realizzazione delle reti di nuova generazione 5G, è che l’azienda cinese ponga in essere una attività di spionaggio per conto del governo cinese. Il Dipartimento del Commercio Usa ha annunciato lunedì che rinvierà di 90 giorni l’inizio del divieto, per dare tempo al colosso cinese e ai suoi partner statunitensi di adattarsi all’ultima stretta di Washington. Huawei ha già intavolato le trattative con Google per trovare una soluzione ad un problema che coinvolge milioni di utenti.
Ciò che diventa rilevante proprio per questi ultimi é comprendere cosa succederà per i proprietari di uno smartphone Huawei. Secondo una nota rilasciata dalla stessa Google “stiamo esaminando le implicazioni dell’ordine esecutivo e vi assicuriamo che mentre rispettiamo tutti i requisiti del governo degli Stati Uniti, servizi come Google Play e la sicurezza di Google Play Protect continueranno a funzionare sul vostro dispositivo Huawei esistente”. Nello specifico, Google Play Protect è una protezione anti-malware che protegge il dispositivo e verifica in tempo reale anche le app installate sul dispositivo. La nota di Google è dunque rassicurante per quanto riguarda la situazione di fatto esistente, ma nulla rivela in merito agli aggiornamenti.
Tuttavia, proprio in merito agli aggiornamenti, la stessa Huawei ha rilasciato una nota ad hoc: “Huawei continuerà a fornire aggiornamenti di sicurezza e servizi post-vendita a tutti i prodotti Huawei e Honor esistenti, ovvero smartphone e tablet già venduti o già in vendita a livello globale. Continueremo a costruire un ecosistema software sicuro e sostenibile, al fine di fornire la migliore esperienza per tutti gli utenti a livello globale”. A seguito della lettura di tale comunicato, sembrerebbe che sia la stessa casa produttrice Huawei a voler eseguire gli aggiornamenti della sicurezza sui propri dispositivi, ma ciò che non risulta ancora chiaro é la sussistenza o meno degli aggiornamenti futuri per le app di Google installate su questi smartphone.
In conclusione, preme però avvertire gli utenti della presenza di un precedente che riguarda l’azienda Zte, anch’esso colosso cinese delle TCL, attivo sia nel business delle reti sia in quello degli smartphone. Zte nel 2018 era stata inserita all’interno della lista nera delle aziende che non possono avere relazioni commerciali con aziende americane a causa della violazione dell’embargo con l’Iran e la Corea del Nord. Tuttavia, a luglio 2018 il bando è stato ritirato dall’amministrazione statunitense e Zte è tornata a intrattenere relazioni commerciali con le aziende americane, dopo aver firmato un accordo e dopo aver accettato di agire all’interno della cornice legale e amministrativa dettata dal Governo statunitense. É, infine, opportuno segnalare che durante quei tre mesi di interruzioni delle relazioni con le aziende americane, numerose erano state le segnalazioni in merito a problemi con gli aggiornamenti delle app, mentre i dispositivi della Zte avevano funzionato normalmente.
a raíz de toda esta polémica de huawei con google han surgido muchas preguntas como por ejemplo: seguirá funcionando google en los dispositivo mencionados, habrá actualizaciones, habrá un nuevo sistema operativo aparte de ios y android.
lo que es cierto es que detrás de toda esta polémica hay temas de poderes y política, mas allá de las relaciones comerciales como tal, huawei es un gigante tecnológico y es muy probable que el rompimiento de relaciones con estados unidos significara una caída comercial tanto para china como para estados unidos ya que china es un gran exportador de tecnología a nivel mundial y es por eso que estados unidos suavizo sus restricciones contra huawei durante un tiempo.